Free Image Hosting at www.ImageShack.us Free Image Hosting at www.ImageShack.us Free Image Hosting at www.ImageShack.us

venerdì, novembre 25, 2005

La melodia dei sogni


Ieri sera sono stato al concerto dei Sìgur Ròs. Ho vissuto un sogno, ho attraversato pianeti sconosciuti, ho superato confini apparentemente invalicabili. E tutto grazie alla musica. In appena due ore ho varcato soglie fantastiche, ho vissuto favole, ho conosciuto la melodia dei sogni...Mi sono accorto di amare infinitamente la vita. E tutto grazie alla musica. Può sembrare assurdo alla mente di tanta gente, ma il concerto di ieri mi ha aperto nuovi splendidi orizzonti. La melodia dei sogni mi scorreva nelle vene. Mentre il cantante inebriava i miei sensi con la sua voce, mentre la musica m'esplodeva nel petto, pensavo a tutte le stronzate che ho fatto, a tutta la sofferenza che pervade il mondo, a tutte le cose che non funzionano, e nonostante tutto ho scorto un barlume di speranza, ho capito tante cose, ho attraversato la realtà a cavallo dei sogni.
Al mio fianco ho immaginato lei che amo. E al mio fianco c'era solo bellezza. Dentro me passione e poesia.
In appena due ore ho vissuto tanto, forse troppo. Ho visto errori e soluzioni, ho visto stelle e tempeste, ho visto quello che solo la fantasia può regalare. Chiamatemi pazzo e pensatemi stupido, non mi interessa...
La musica dei Sìgur Ròs è Disperazione e Malinconia che si trasformano in Amore e Sogno. Finalmente riesco a volare e parto alla conquista di nuovi mondi...per migliorare, nel mio piccolo, questo insano mondo di ingiustizie.

Etichette: ,

lunedì, novembre 14, 2005

Ma com'è bello passeggiar col walkman

Ieri sera ero un po' triste.
Ho fatto un giro di chiamate, ma nessuno voleva uscire. Serata fredda, sentore d'inverno, e cielo velato di malinconia. Ho preso le chiavi della macchina, e sono partito armato di walkman. Arrivato in centro ho parcheggiato, ho messo in moto gambe ed ali e ho iniziato a levarmi in volo tra i vicoli di Siena. Io, il mio cuore e i Sigur Ros che mi suonavano nelle orecchie, che mi deliziavano la mente e mi lasciavano sognare...
Camminavo e volavo allo stesso tempo, mentre la strada scorreva veloce sotto i miei piedi. Per la strada poca gente. Ho salutato qualcuno. Per la strada tanto freddo. Per la strada io e il mio walkman. Sono arrivato al Duomo e la piazza era deserta. Sono arrivato al Duomo e mi sono seduto ad ammirarlo. Sono arrivato al Duomo, ma il Duomo era più irreale del solito. La sua facciata era tempestata di impalcature. Così, sospeso tra realtà e fantasia, ho scritto una poesia. Non ero più triste, non ne avevo motivo. Ho scritto una poesia ed ero felice.
Tornato a casa ho salutato i miei vicini ed ero felice perchè sono splendidi amici.
Entrato in casa ho salutato Sandro e Mimmo. Frida scodinzolava nella cuccia. Le ho fatto delle carezze e le ho dato la buonanotte.
Ero felice e lo sono ancora adesso.

Etichette:

mercoledì, novembre 02, 2005

NO COMMENT

Etichette:

Bigottolandia


Vivo in un Paese di bigotti
deturpato dai bigotti
dominato dai bigotti.
Non è la fede
che attacco rabbioso
ma l'ipocrisia
l'estrema falsità
che morde crudele il senso dell'avvenire.

Etichette:

Canto il CAOS


Canto il caos
Canto l'implodere
e l'esplodere
del nostro universo
Canto il caos
e lo amo
e lo odio
Canto il caos
e mi chiedo
se un ordine esiste
o se tutto è lasciato al caso
Canto il caos
non chiedetemi perchè
Ascoltate!
Osservate!
Una soluzione forse c'è...

Etichette: