...
La CITTA’ coi suoi palazzi,
è la SOLITUDINE…
Sei SCHIAVO del cemento e della tecnologia.
Sei un PRODOTTO delle TUE CREAZIONI.
Hai tutto in CITTA’, hai il BENESSERE,
puoi tutto, VUOI TUTTO!!!
…E ti senti SOLO, ti trovi a nuotare
nel SANGUE della GENTE,
per le STRADE, nelle CASERME,
nei PALAZZI, nei LOCALI.
Tutt’intorno GENTE e CEMENTO,
ma ti senti SOLO e FALSO,
perché sei VUOTO lì in mezzo!
LA GENTE è NEL CEMENTO!
LE MURA SI STAN CHIUDENDO!!!
Allora scappi, vai via, FUGGI la REALTA’,
parti per una destinazione
sconosciuta ma AMATA:
VAI IN CERCA DEI TUOI SOGNI.
Via dalla SOLITUDINE…
(Le FINESTRE TI OSSERVANO!)
A.P. 4/6/2001, Cork
Etichette: disegni/quadri/poesie
posted by Andrea @ 00:59
5 Comments:
E' difficile spiegare certe sensazioni amare,sono uelle giornate in cui ti senti in esilio,niente e nessuno ti può risollevare,in certi momenti è come se ti sentissi completamente staccato da ciò che è altro da te...parli con la gente e ti senti stonato,sembra che non ti capiscano,eppure cazzo, a te sembra così chiaro uello che dici,di una chiarezza adamantina...allora cominci a pensare che non sei nel posto giusto,nella città giusta,con la gente giusta...e parte la critica,l'insoddisfazione,il malessere,e metti in discussione tutto...e ti ritornano in mente le parole di tuo padre, "sei nata nella famiglia sbagliata" troppo rompicoglioni come figlia,sempre all'opposizione...eccècos,sempre a contestare, e datti una tregua,tadà rassegnà...vedrai crescendo cambierai...che ironia, sarà che sono affetta da "nanismo interiore".
Oggi sono io un genitore,e mi rendo conto che sono assolutamente diversa dal "ceppo" da cui sono uscita,io continuo a farmi domande,spesso entro in conflitto con mia figlia perchè siamo entrambi combattenti,eppure un genitore dovrebbe "placare" gl'anim no?No..dovrei ascoltare, ma?? distrattamente,solo ascolto....e io non ci riesco,meh scià...ascolto moooolto attivamente e partecipo alla discussione con mia figlia,le dico il mio pensiero,la metto in guardia uando vedo cose che lei non vede,(lo so,non si fa...)non è che cerco di aprirle gl'okki,li ha già spalancati,è cresciuta in fretta la mia sciuretta, più che altro cerco di farle spostare lo sguardo,allargare l'orizzonte emotivo,cerco di farle comprendere che ci sono giornate che vanno così,ma non per uesto deve abbattersi,adà aspettà...con serena fiducia che comunue vada sarà un successo...non c'è miglior pedagoga della sciura Vita.
Camminando,camminando trovi la strada,non ci si deve fermare,non sono gli eventi a determinare le persone,sono le persone a determinare gl'eventi...e la differenza è sostanziale.
sono d'accordo con Andrea: mamma creati un blog!!! sei troppo avanti...prima xò ti regaliamo una bella tastiera nuova con la "Q" funzionante :)
Allora famo sta colletta e compriamo una tastiera!!!:-)
dipingi?
un caloroso saluto al mio sfigatello preferito... ti voglio bene e sono molto geloso di ermanno.
ciao cara.. ci vediamo presto...
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